sabato 11 settembre 2010

I MOSTRI

Recensione 009: di Mr Renton

I MOSTRI sono una formazione romana composta da quattro elementi, sostenuti e managementeniati dalla linea "new life promo", album in uscita e madness sulla schiena, si balla su grigi completi e sarto alla mano ci si cuce il risvolto per non sporcare i passi inglesi sul suolo nazionalista romano.

Le tracce sul display myspaceiano si dividono in:
SCUSA SE - in cui si ha subito un capovolgimento spaziotemporale in cieli cupi sulla scenografia di Roma, perché anche Roma ha il suo fumo e i suoi fumatori, il tono di voce e le chitarre inneggiano a un perchè non ci si guarda più in faccia, perché non c'è più la cosa di vedersi al bar e parlare del monotono futuro, con risposta muta "tanto ormai a chi gli frega più di noi?"
PIAZZA TRILUSSA - il Trilussa si è stufato di Roma, beve ceres, e tra cani randagi, punkabestia e parole rotte, chiede ai romani dei suoi tempi, si chiede il perché non si ha più poesia tra le proprie labbra, avete bisogno di Roma per procreare? Alla fine, con tono romano, dice vi prego "scappiamo via da questa nostra monotonia, tanto domani io ci ritorno altre tre birre e si è fatto giorno".
QUESTA E' LA MIA CITTA' - mettete il completo, il cappello deve avere le striscie come il peggiore dei cruciverba del Battezaghi, investite con la vespa la ordinaria giornaliera vita, ballate di fronte al gazometro e in fin dei conti, esultate per essere romani .

Se volete capire la costituzione anatomica del sanpietrino, capire il motivo per cui chi abita qui odia e ama allo stesso tempo la sua città, l'essere orgogliosi di indossare calzoni
stretti e avere le basette anche se gli altri ti criticano, portare avanti nel migliore dei modi la vanità romana con la musica, le parole, i beat, allora ballate, ascoltate.dite, e soprattutto .....MENATE!





I MOSTRI sono:
Voce e Chitarra Ritmica: Pietro
Basso: Matteo
Chitarra solistica: Mattia
Batteria: Lucio


Etichetta: Unsigned